Anno XXVIII n° 11 - Novembre 2003
Edizione a stampa a cura di Don Luigi Bracchi
Redazione: Rino Bonera - Don Giampaolo Goffi - Don Valentino Picozzi
Edizione on-line a cura di Tiziano Cervati
Grazie e... guardiamo avanti (D. L. Bracchi) 3
vita parrocchiale
La prima omelia del nuovo Prevosto (D. L. Bracchi) 9
Ai due don Luigi (Sr. Rosangela) 13
Una splendida opera (S.re Operaie) 20
Dagli oratori
Il Grest (Don Valentino) 23
le nostre rubriche
Sport in Oratorio (R. Moscarella) 34
Verolasport (R. Bonera) 37
Per te casalinga (L. D. B.) 38
varie - cronaca
"Buio e luce" (R. Mor) 39
Premio Morelli 2003 41
Numeri utili 42
Relax... iamoci (errebi) 43
Dall'Informagiovani (L. B.) 46
I programmi di Radio Basilica 47
Grazie e... adesso guardare avanti
Abbiamo iniziato questo cammino insieme. Voglio prima di tutto ringraziare col cuore in mano ciascuno di voi e tutta la comunità per l'accoglienza di domenica 19 ottobre. L'ho vista come un segno della vostra fede e del vostro attaccamento al Signore e ancora come volontà di contribuire a far crescere sempre di più la comunità nei suoi vari aspetti.
Grazie di cuore. Ora quel che conta è guardare avanti.
La solennità di Tutti i Santi ed il ricordo solenne dei nostri cari defunti mi suggeriscono alcune riflessioni che volentieri manifesto anche a voi.
Il pensiero della morte ci porta a impostare molto seriamente la vita.
• Quel che conta è vivere ogni giorno in pienezza, al massimo delle nostre capacità e possibilità, non adattandoci alle abitudini e alla mentalità corrente.
• È molto importante aver dentro tanta speranza che fonda ogni impegno e le diverse scelte nella fedeltà dell'amore di Dio per noi, che è essenziale per tutti. Il sapere che stiamo a cuore sempre a qualcuno ci rende forti e coraggiosi. Il cristiano è testimone sempre di questo orizzonte e di questa carica.
• Una vita caratterizzata da ottimismo e disponibilità, senza lasciarsi condizionare dalle difficoltà, dalla fatica e talvolta dai fallimenti. L'esistenza di un uomo è costellata da queste esperienze; l'efficacia della nostra fede sta appunto nella capacità di andare avanti e di costruire nonostante tutto.
Ripensando ai nostri defunti, quante lezioni di vita!
Le condizioni erano spesso precarie, le comodità non esistevano, la fatica del vivere, la precarietà del futuro.
Eppure, quanta fede: il tempo per la Santa Messa, per la catechesi, per la preghiera c'era sempre. Erano poveri, eppure quanta solidarietà! Quanta attenzione agli altri! Se uno era nel bisogno non ci pensavano due volte a prodigarsi per lui.
È doveroso fare memoria di tanti genitori e amici conosciuti. È necessario riportare e ripercorrere nell'oggi (nelle situazioni di vita cambiate) certi itinerari, certe esperienze.
Un saluto cordiale a tutti.
Don Luigi
dal 9 novembre all'8 dicembre
novembre
ORARIO SANTE MESSE
In Basilica:
Prefestiva: ore 18.00
Festive: ore 7.30 - 9.30 - 11.00 - 18.00
ore 15.00 Celebrazione Liturgica
Feriali: ore 7.00 - 9.00 - 18.00
S. Rocco:
Festiva: ore 9.00
S. Anna - Breda Libera:
Festiva: ore 10.00
Feriale (solo giovedì): ore 20.00
Cappella Casa Albergo:
Feriale e prefestiva: ore 16.30
N.B.: In Basilica, ogni sabato dalle ore 15.30 alle 17.30, i sacerdoti sono a disposizione per le confessioni degli adulti.
9 Domenica Dedicazione della Basilica Lateranense. Festa
XXXII del tempo ordinario
(IV settimana del salterio)
Dal Vangelo - "La donna samaritana disse a Gesù: "Signore, vedo che tu sei un profeta...". (Gv. 4, 19)
Sante messe con orario festivo
ore 15.00 Celebrazione liturgica
ore 16.00 Celebrazione comunitaria dei battesimi
N.B.: Oggi si celebra la Giornata Nazionale del Ringraziamento per i frutti della terra e del lavoro dell'uomo. Dopo la santa messa delle 11.00 in piazza Malvestiti avrà luogo la benedizione dei mezzi agricoli
10 lunedì ore 20.30: Centri di Ascolto nei luoghi previsti, preceduti da una breve trasmissione da Radio Basilica
16 Domenica XXIII del tempo ordinario
(I settimana del salterio)
Dal Vangelo - "Allora vedranno il figlio delll'uomo venire sulle nubi..." (Mc. 13, 26)
Sante messe con orario festivo
Giornata dei migranti
Questa giornata si celebra nella terza domenica di novembre. Specialmente per noi italiani il problema "migranti" è di grave riflessione e stimolo alla preghiera e alla concreta solidarietà
ore 15.00 Celebrazione liturgica
21 venerdì Presentazione della Beata Vergine Maria -Sante messe con orario feriale
22 Sabato Dalle 15.00 alle 18.00, presso le suore. Ritiro di Avvento 2a
elementare
23 Domenica "Nostro Signore Gesù Cristo Re dell'Universo". Solennità.
(II settimana del salterio)
Dal Vangelo - "Rispose Gesù: "Il mio regno non è di questo mondo" (Gv 18, 36)
Sante messe con orario festivo
ore 11.00 Santa messa in canto
ore 15.00 Esposizione del Santissimo. Canto del Vespro. Adorazione comunitaria. Atto di consacrazione a Cristo Re. L'adorazione privata prosegue fino alle ore 18.00
ore 15.00 Nel salone dell'Oratorio maschile incontro per i genitori dei fanciulli/e di 2a elementare
ore 16.00 Nel salone delle Rev.de suore incontro con l'Azione Cattolica Adulti
29 Sabato Si apre la Novena dell'Immacolata
ore 15.00 Con il suono delle campane si annuncia l'apertura del tempo di Avvento
ore 15.00 Dalle 15.00 alle 18.00, presso le suore, Ritiro di Avvento e Natale per la 4a e 5a elementare
Inizia il nuovo anno liturgico
ore 20.30 In Basilica veglia di preghiera "Entriamo con cuore nuovo nel tempo dell'Avvento".
Il Nuovo Anno Liturgico
Con l'Avvento entriamo in un tempo sacro nel quale si celebra la venuta di Nostro Signore Gesù Cristo. Mentre nel tempo di Natale contempliamo il mistero di Dio fatto uomo e dell'Uomo Gesù che si manifesta come Dio, le quattro settimane dell'Avvento che quest'anno inizia con domenica 30 novembre, hanno lo scopo di farci guardare all'avvenire, nell'attesa del glorioso ritorno del Signore. La sintesi della liturgia dell'Avvento la troviamo nei due prefazi di questo tempo: il primo rende grazie al Signore che è già venuto "nell'umiltà della nostra natura umana"; il secondo prefazio che si prega dal 17 al 24 dicembre evoca i profeti, S. Giovanni Battista, la Vergine Maria perché "ci prepariamo con gioia al mistero del Natale".
30 Domenica Prima di Avvento
(I settimana del salterio)
Dal Vangelo - "Dice il Signore: "Vegliate e pregate in ogni momento..." (Lc 21, 36)
Sante messe con orario festivo
ore 9.00 Dalle 9.00 alle 12.00, presso le suore, ritiro di avvento e Natale per la 2a media (messa alle 11.00 in Basilica)
ore 15.00 Celebrazione liturgica
N.B.: Durante il tempo di Avvento alle ore 9.00, nel corso della santa messa sarà celebrata "L'ora di lodi" e verrà dettato un pensiero di riflessione dopo il Vangelo.
Così alle ore 18.00, verrà cantato il Vespro e sarà dettata una riflessione dopo la lettura del Vangelo
N.B.: Si apre la settimana della stampa cattolica
4 giovedì Primo del mese. Dopo la s. messa delle ore 9.00 esposizione del Santissimo e adorazione comunitaria e privata fino alle ore 12.00
5 venerdì Primo del mese, dedicato alla devozione del Sacro Cuore
dicembre
ORARIO SANTE MESSE
In Basilica:
Prefestiva: ore 18.00
Festive: ore 7.30 - 9.30 - 11.00 - 18.00
ore 15.00 Celebrazione Liturgica
Feriali: ore 7.00 - 9.00 - 18.00
S. Rocco:
Festiva: ore 9.00
S. Anna - Breda Libera:
Festiva: ore 10.00
Feriale (solo giovedì): ore 20.00
Cappella Casa Albergo:
Feriale e prefestiva: ore 16.30
N.B.: In Basilica, ogni sabato dalle ore 15.30 alle 17.30, i sacerdoti sono a disposizione per le confessioni degli adulti.
7 domenica Seconda di Avvento (S. Ambrogio - Patrono della regione
Lombardia)
(II settimana del salterio)
Dal Vangelo - "...Ogni uomo vedrà la salvezza di Dio...". (Lc 3, 6)
Sante messe con orario festivo
ore 9.00 Dalle 9.00 alle 12.00, presso le suore, ritiro di avvento e natale per la 3a media - messa alle 11.00 in Basilica
ore 9.30 In Basilica, ammissione ufficiale al Cammino di Iniziazione Cristiana per la 2a elementare
ore 15.00 Celebrazione liturgica
ore 15.00 Nel salone dell'Oratorio maschile incontro con i genitori dei ragazzi di 3a media
ore 16.00 Nel salone dell'Oratorio femminile incontro con i genitori, padrini e madrine dei bambini che saranno battezzati nel mese di dicembre
N. B.: Si chiude oggi la settimana dedicata alla promozione della stampa cattolica, dell'"Angelo di Verola" e di Radiobasilica.
8 lunedì Immacolata concezione della Beata Vergine Maria
Dal Vangelo - "Allora Maria disse: "Eccomi, sono la serva del Signore, avvenga di me quello che hai detto". (Lc 1, 38)
Sante Messe con orario festivo
ore 11.00 Santa Messa solenne in canto
13 sabato S. Lucia vergine e martire - sante messe con orario feriale
Riepilogo degli appuntamenti vari
Genitori dei fanciulli/e di 2a elementare
Domenica 23 novembre ore 15.00 - Oratorio maschile
Azione Cattolica Adulti
Domenica 23 novembre ore 16.00 - Oratorio femminile
Genitori dei ragazzi/e di 3a media
Domenica 7 dicembre - ore 15.00 - Oratorio maschile
Genitori, padrini e madrine dei battezzandi di dicembre
Domenica 7 dicembre ore 16.30 - Oratorio femminile
Trenta nuovi Cardinali per la Chiesa
Nel Concistoro tenuto in piazza San Pietro martedì 21 ottobre, il Papa ha creato trenta nuovi Cardinali (uno è ancora "in pectore" cioè segreto nel suo cuore per ragioni di convenienza).
Nel discorso da lui rivolto ai nuovi porporati Giovanni Paolo II tra l'altro ha detto:
"...Le vostre provenienze, mentre riflettono ancor di più la molteplicità di razze e culture del popolo cristiano, pongono in risalto l'unità di ogni porzione del gregge di Cristo col vescovo di Roma...".
"...Sentite la responsabilità della porpora che indossate, segno di un amore senza limiti...".
"...Solo se vi porrete con disinteresse accanto a tutti porterete a compimento la vostra missione e mi aiuterete a essere il servo dei servi di Dio...".
I nuovi cardinali sono aggregati al collegio della Chiesa romana: portano infatti un titolo romano. L'unità cioè non si fa in maniera astratta, ma in un luogo ed attorno a qualcuno: nella Chiesa romana e attorno al Papa. Questo è il segreto antico del cattolicesimo. Giovanni Paolo II ha detto ancora ai cardinali:
"...da una parte, voi dilatate... la comunità ecclesiale che è in Roma fino agli estremi confini della terra e, dall'altra, rendete presente in essa la Chiesa Universale...".
In questi giorni abbiamo assistito, quasi impotenti, ad alcuni fatti agghiaccianti che non possiamo dimenticare:
• La tragedia di tanti africani (quanti morti!). Cosa ci sta dietro?
• Ancora l'Iraq con i suoi problemi, le sue attese, gli attentati, i morti!
• Lo spettacolo orrendo della Terra Santa: la violenza, le sopraffazioni, l'ingiustizia!
Gli articoli e i servizi in questa sezione riguardano l'avvenimento dell'ingresso del nuovo Prevosto.
Dal prossimo numero ritorneremo agli abituali servizi.
La prima omelia del nuovo Prevosto nel giorno dell'ingresso
Carissimi, un cordiale saluto a tutti.
Sono un po' trepidante, ve lo confesso. Intanto, vorrei salutare e ringraziare i sacerdoti, le suore e poi in particolare il signor sindaco Stefano Dotti, il tenente Paolo Floris, il Maresciallo Mario Lupatini, i carabinieri, i vigili e tutti quanti, autorità, se ce ne fossero altre le comprendiamo tutte.
Dicevo che vengo a voi con una certa trepidazione perché la vostra è una comunità grande, di forte tradizione cristiana. Basta pensare a certi personaggi, a don Primo Mazzolari, alla beata Paola Gambara, al beato Arcangelo Tadini e sicuramente a tanti altri che hanno reso la comunità di san Lorenzo forte nella fede.
Oggi noi abbiamo ascoltato questa pagina del Vangelo. Sapete che in queste domeniche è Gesù che parla ai suoi ascoltatori, quindi anche a noi e sottolinea, ammaestrando, alcuni insegnamenti importanti: due domeniche fa sul matrimonio, domenica scorsa sul corretto uso della ricchezza. Oggi Gesù, abbiamo sentito nella pagina del Vangelo, propone a me e a tutti i suoi seguaci, l'insegnamento sul potere.
Che senso ha comandare in una comunità cristiana, ma anche, direi, in tutte le altre realtà?
Nella Chiesa, come in tutte le comunità, quella familiare, quella civile, deve esserci sicuramente qualcuno che ha la responsabilità del governo. È ovvio ed è chiaro che sia così, altrimenti non ci sarebbe ordine, sia nella vita civile sia in quella sociale.
Quello che Gesù dice a tutti quanti hanno il dovere di governare è che il potere è un dono speciale da parte del Signore. Chi governa deve rendere conto a Dio, che legge anche nei pensieri più intimi.
Allora, carissimi, il potere non può che essere un servizio a Dio nella fedeltà alla sua Parola e un servizio alla comunità perché viva sempre nella fedeltà a Dio e che realizzi, per quel che riguarda anche la comunità civile, il bene comune di tutti.
Un servizio così, lo comprendiamo bene ed è il senso del Vangelo, comporta il pagare di persona, comprende cioè la croce. Questo viene chiesto a noi sacerdoti, viene chiesto a voi genitori, a voi autorità costituite nel servizio del governo nei vari campi. Come cristiani siamo chiamati a servire gli altri, servire il vero bene dei fratelli con amore e con tutte le nostre forze.
Oggi è la Giornata Missionaria Mondiale. Chi crede, quanti abbiamo ricevuto il dono della fede, non possiamo non testimoniarlo, non possiamo non portarlo a tutti con la nostra vita, con la nostra testimonianza. Carissimi, siamo missionari di questa grande verità: Dio ci ama tutti, vuole la salvezza di tutti, vuole la felicità per tutti.
Questa è la nostra grandezza, questo è anche il nostro compito e la nostra responsabilità: far conoscere a tutti che Dio è Padre, sull'esempio di Madre Teresa, che ricordo molto volentieri, oggi dichiarata Beata dal Papa. Nella nostra comunità non ci siano emarginati, persone che si sentono sole, di nessuno. Facciamo sentire a tutti la tenerezza e la potenza dell'amore di Dio Padre.
Solo così saremo cristiani, solo così saremo comunità cristiana: se vivremo nel rispetto e nell'amore di tutti. Una comunità, quella di Verolanuova, che è chiamata anche oggi a dare ai nostri ragazzi, ai nostri giovani in modo particolare, un segno forte che Cristo è l'unico salvatore, è il centro della vita di ogni uomo, è l'unico che dà senso alla nostra vita. Noi dobbiamo preoccuparci di accogliere, di conoscere Cristo e testimoniarlo annunciandolo nella nostra vita. Carissimi, questo è il compito di tutti noi, come già ricordavo. La nostra fede, rapporto di amore personale con Dio e rapporto personale di amore con gli altri, diventi veramente una testimonianza e un cammino per tutti.
Abbiamo una chiesa meravigliosa: grazie a chi l'ha costruita così, a chi l'ha rimessa a nuovo nella ristrutturazione. Ma a cosa servirebbe tutto questo se noi cristiani non diventiamo pietre vive, non costruiamo una comunità fatta di persone meravigliose perché si conoscono, si amano, si aiutano sull'esempio di Gesù che è venuto per servire e non per essere servito?
Abbiamo qui indicato due dimensioni del cammino che faremo insieme: Cristo e la dimensione comunitaria del nostro impegno. Una comunità è viva se ciascuno di noi fa la sua parte da svolgere in modo personale e con tutte le sue energie.
Ho visto in questi giorni con don Luigi, il vostro parroco precedente che vi ha amato e seguito con tutte le sue forze in questi ventotto anni, insieme a don Gianpaolo e don Valentino, ho visto le vostre campagne, le vostre industrie, ho visto l'Oratorio, le scuole, ho visto tante case nuove. Mi hanno parlato dei problemi che ci sono in tutte queste realtà. Mi ha parlato don Luigi degli ammalati, degli anziani. Ho visto la casa albergo, il ricovero, con don Angelo. Ho visto anche i fratelli di altre nazioni e di altri colori che hanno sede nella nostra parrocchia.
Carissimi, ecco delineato il quadro del nostro lavoro in questi anni che lavoreremo insieme. Come vedete, niente di nuovo ma l'impegno a rinnovare la responsabilità di portare Cristo a tutte queste realtà come garanzia di un cammino e di una vita piena per tutti.
Permettete un saluto cordiale a tutti i nostri ragazzi e giovani che ho visto molto volentieri fuori dalla chiesa, nella loro gioia e nel loro entusiasmo. Saluto tutte le famiglie, ovviamente gli ammalati e gli anziani. Un saluto cordiale a tutti quelli che si sentono amici e fratelli del Villaggio Prealpino, di Roma, della Badia, dei giovani del Seminario. Permettete questo piccolo accenno a quanto c'è stato prima: sapete quanto vi ho amato e vi porterò sempre con me. Quindi a tutti questi un saluto cordiale e un grazie sincero con l'augurio più vivo.
E a tutti voi di questa comunità nuova ecco il saluto cordiale e l'invito a lavorare insieme. Ci aiuterà la Madonna, (so che l'avete celebrata molto solennemente domenica scorsa), sotto la protezione di san Lorenzo e di tutte quelle persone, che ho ricordato all'inizio e che sono uscite e hanno vissuto nella nostra comunità.
A tutti un cordiale saluto e buon lavoro per questo cammino che facciamo insieme.
Reverendo Don Luigi Bracchi, a nome della cittadinanza e dell'Amministrazione Comunale, in questa occasione di festeggiamenti e di gioia per il Suo insediamento, Le porgo il più sincero augurio di benvenuto nella comunità di Verolanuova.
Abbiamo già sentito parlare di Lei come di Sacerdote preparato alla responsabilità di una parrocchia come la nostra da una vita intensa di esperienza sia religiosa sia sociale e soprattutto di responsabilità di comunità cristiane molto diverse fra loro.
In occasione del nostro incontro presso la comunità, ora lasciata, del villaggio Prealpino Le abbiamo portato il saluto dell'Amministrazione Comunale ed il nostro augurio per il Suo nuovo incarico che vogliamo sperare possa essere ricco di soddisfazioni e di opere di bene al servizio della comunità verolese; ed abbiamo apprezzato il Suo equilibrio e la Sua disponibilità.
Questa Amministrazione Comunale ha avuto rapporti sempre sinceri, aperti e di collaborazione fattiva con il Suo predecessore Mons. Luigi Corrini, che ancora una volta ringraziamo per i suoi ventotto anni di servizio nella nostra comunità.
In questa occasione vogliamo esprimere pubblicamente la nostra volontà di collaborazione per affrontare e auspicabilmente risolvere gli inevitabili problemi che la comunità verolese dovrà incontrare negli anni futuri.
Siamo chiamati, sia noi Amministratori sia Lei Parroco, a servire, su piani diversi, una cittadina ormai industrializzata, uno dei poli industriali della provincia, che tuttavia, insieme al naturale benessere che ne deriva, si trova spesso a dovere sostenere crisi di lavoro, a volte difficili da risolvere, che gravano sui lavoratori, sulle loro famiglie, ma che questa Comunità ha dimostrato di voler superare guardando al futuro con ottimismo.
Sono certo che nel nostro lavoro non verrà a mancare l'apporto e l'aiuto del volontariato, che in Verolanuova è ramificato ed attivo nei più svariati settori della comunità parrocchiale e civile.
Vogliamo accoglierLa con gioia e serenità, fiduciosi nell'avvenire della nostra comunità che siamo chiamati a servire dando il meglio delle nostre esperienze e delle nostre capacità con la massima disponibilità.
A nome quindi dell'Amministrazione Comunale e del Consiglio Comunale, ritenendo di interpretare i sentimenti di tutti i cittadini verolesi, Le rinnovo il benvenuto in Verolanuova e Le auguro una lunga e benefica permanenza.
Verolanuova, 19 ottobre 2003.
dott. Stefano Dotti
Il "benvenuto" del Consiglio Pastorale Parrocchiale
Verolanuova, 19 ottobre 2003
Benvenuto don Luigi, nuovo Prevosto di Verolanuova. Benvenuto nella nostra comunità.
Comunità non priva di difetti, ma sicuramente ricca di disponibilità al servizio e di iniziative pastorali.
Lei è da oggi il nostro Pastore, colui che ci guiderà nelle nostre Assemblee Eucaristiche.
Nel memoriale dell'Eucaristia, nel far comunione con un gesto d'amore di Uno che ha amato fino alla morte, noi attingiamo speranza, stimolo e vocazione per un amore coerente, fedele, generoso che cerca una comunione interpersonale.
Questo amore cercheremo di viverlo giorno per giorno:
• con la disponibilità all'ascolto e al servizio disinteressato;
• nel farci carico dei bisogni degli altri con impegni e gesti concreti;
• nella costruzione di relazioni fatte di autentica fraternità e amicizia;
• nell'annuncio e nella testimonianza della fede come luce nelle situazioni umane più buie e faticose.
Non sarà facile, certamente ci perderemo e cadremo molte volte lungo la strada, Lei però, venuto nel nome del Signore, saprà perdonarci, sostenerci e guidarci.
È con questo impegno e con cuore gioioso don Luigi che l'accogliamo tra noi.
Benvenuto nella Comunità di Verolanuova.
Ai due don Luigi ...
Un ringraziamento e un benvenuto ... dalla California
Caro don Luigi Corrini, anche dalla California un Grazie per il Dono che è stato per Verolanuova. Il bene rimane!
Al Caro don Luigi Bracchi, mio compaesano, il mio più cordiale saluto, accompagnato dalla preghiera.
Suor Rosangela Filippini (Piera) di Passirano ora in Gonzales (California).
Saluti cari a tutti Verolesi con i quali mi sento sempre in Comunione.
Nemmeno se l'uomo più ricco e potente del mondo si fosse impegnato a radunare i migliori artisti da ogni parte della terra, per realizzare la meraviglia delle meraviglie, avrebbe ottenuto lo stesso effetto suggestivo che, quasi spontaneamente, si è creato domenica 28 settembre nella Basilica di Verolanuova. Sì, perché quando l'umanità e la divinità si mettono d'accordo - nel senso letterale di accordare il cuore - si realizza il Paradiso su questa terra.
La splendida navata della Basilica ci ha offerto il luogo ideale per un'immersione nelle "cose di lassù", rimanendo, nello stesso tempo, ancorati alla storia antica, presi come eravamo dall'ammirazione per i capolavori delle migliori scuole pittoriche del passato, e recente, per i grandi "sì" di quattro piccole vite.
Maria Luisa, Cinzia, Monica e Patrizia, diventando Suore Operaie della Santa Casa di Nazaret, quel giorno ci hanno raccontato un altro episodio della storia della salvezza, inserendosi naturalmente, come la più bella opera d'arte, tra i personaggi rappresentati sulle tele e negli affreschi, espressione di una santità ancora possibile a noi, donne e uomini del terzo millennio.
E poi la gente, tutti noi che abbiamo riempito questo tempio, con il canto, la preghiera, la presenza raccolta, la commozione, siamo stati davvero quel popolo di Dio che cammina sulle strade del mondo.
È poco dire grazie alla Parrocchia di Verolanuova per averci permesso di fare un'esperienza di cielo, così bella e vera, e di terra, con un ottimo ed organizzatissimo rinfresco (ci vuole anche questo, perché la gioia sia piena!)... Allora ci rivolgiamo direttamente lassù, al Grande Capo, perché vi ricompensi e la protezione del Beato Arcangelo Tadini sia sempre con voi e con noi.
Suor Raffaella Falco
Suore Operaie
Perché:
Ti va di scambiare due chiacchiere con i tuoi coetanei sui tuoi problemi o su alcune tematiche riguardanti l'attualità o l'impiego del tempo libero?
Ci rivolgiamo a tutti gli adolescenti per favorire la loro crescita affettiva e capire il vero significato della vita.
N. B.: La Scuola di Vita Familiare prevede momenti formativi di tipo teorico ed attività pratiche sia per i maschi che per le femmine. Avremo, tra gli altri, incontri con: un'ostetrica, un sessuologo, un elettricista, un dietologo, un'estetista, un meccanico, un avvocato, un vigile del fuoco, un'esperta di cucina, si parlerà di droga e di tanto altro...
Per chi:
Per te che frequenti dalla 3a media in avanti
Dove:
All'Oratorio maschile
Quando:
Si aprirà il prossimo 10 novembre, alle ore 20.15
Vuoi arricchirti e migliorare il rapporto con i tuoi figli?
• Rinuncia alla televisione una sera la settimana...
• La Scuola di Vita Familiare ha bisogno di animatori per gli adolescenti
Questo annuncio è rivolto sia a coppie di sposi che a singole persone adulte.
Per informazioni rivolgiti a:
• Nocivelli Barbara e Bonera Mariuccia
tel. 030931010
• Bonfiglio GB e Tosoni Federica
tel. 0309360730
Vieni alla scuola di vita familiare, ti aspettano tanti amici per aiutarti a ritrovare il vero valore di te stesso e per cercare di capire insieme:
• quale significato ha la vita, anche la tua;
• quanto è bello l'amore umano fra l'uomo e la donna;
• quanto è grande e buono Colui che ci ha creato per amare;
• quale progetto d'amore può illuminare l'esistenza, ogni esistenza, anche la tua.
In margine al 50° di sacerdozio di Mons. Luigi Corrini pubblichiamo la riproduzione dell'immagine-ricordo della circostanza nella Basilica di Verolanuova lo scorso 14 giugno. Una celebrazione ricordo di tale anniversario ha avuto luogo anche nell'Abbazia di Leno alle ore 11.00 di domenica 19 ottobre scorso. Era presente anche una nutrita rappresentanza di Verolesi.
Parrocchia S. Lorenzo - diacono e martire
Verolanuova
Il Prevosto don Luigi Bracchi
è presente in Canonica
(030931210)
Il mattino dalle 9.30 alle 12.00
Il pomeriggio dalle 15.00 alle 18.00
Negli altri orari è reperibile al numero telefonico 030932975
"Party con me" Grest Oratorio VerolanuovaEstate 2003
di don Valentino
Bellissima, come gli altri anni, l'esperienza estiva del grest che ha visto il nostro Oratorio riempirsi di grandi sorrisi, grida, giochi, attività.
L'estate ha portato con sè l'occasione per offrire ai ragazzi un momento di crescita, di amicizia e di divertimento; sicuramente chi si è lasciato guidare dal Signore leggerà questa esperienza come un valore molto alto, direi molto profondo. Proprio il tema che avevamo accennato in quel di giugno lasciava intravedere le "carte" di un grest particolare a partire dal tema: "Party con me". L'idea nasce dagli Oratori delle Diocesi Lombarde che hanno scelto la figura di S. Paolo, apostolo che "parte" per annunciare a tutti che Gesù è il Signore risorto. Il grande amore per l'umanità e l'immensa passione per Gesù hanno reso Paolo di Tarso esempio attuale per i ragazzi, capace di interpretare e vivere lo stesso progetto che la Chiesa del nuovo millennio si sente chiamata a vivere: l'evangelizzazione.
Così, con più di cento ragazzi e quaranta animatori siamo "salpati" con Paolo. Obiettivo: scoprirci amici di Gesù e testimoniarlo - insieme - agli altri.
Riportiamo qui sotto una notizia sensazionale:
Paolo, inventore del GREST?
Scoperta sensazionale. Ritrovato a Qumran un papiro, contenente una lettera inedita di Paolo ad un certo Sostene. Vi riportiamo la traduzione:
Paolo all’amico Sostene: "Ho saputo con piacere che nella tua comunità oltre al servizio della Parola e della Carità tu, insieme al presbitero Alessandro, hai costituito dodici uomini e donne, ripieni di Spirito Santo, detti "animatores" per il servizio dei più giovani. Dì loro da parte mia che hanno la mia benedizione perché so per esperienza cosa significa portare il Vangelo anche ai più piccoli. Ricordo ancora quando cercavo di insegnare la sana dottrina al mio caro giovane confratello Timoteo; si addormentava spesso, così avevo inventato dei canti a ritmo di cembali per movimentare le lezioni. Uno di quelli faceva così: "Giacomo è in cucina con Tito (3 v.), e gratta il suo vecchio barbon". Poi la cara vecchia nonna Loide ci portava pane e olive e si stava insieme fino al tramontar del sole.
Dì loro che ci vuole pazienza e rinfrancali con la tua parola; non è bene che si dedichino troppo alle opere, trascurando la preghiera e ricordino sempre che il loro servizio viene dal Signore: colui che li ha scelti li confermerà nella loro missione!
Vorrei che tu chiarissi meglio nella tua comunità cosa intendiamo per GREST. Falsi maestri e dottori vanno in giro confondendo la chiesa di Dio, mettendo in testa false interpretazioni. Parliamo forse solo di un gruppo ludico estivo?
No fratelli credetemi, se non altro per il ministero che ho ricevuto - io il più piccolo di tutti -, GREST significa di più, significa Gesù Risorto E’ Sempre con Te! Gesù si incontra anche attraverso questi momenti così importanti per i nostri giovani. Invito te, Alessandro e gli "animatores" , a vivere con gioia e speranza questa bella opera e di gustare con i giovani "quanto e bello e gioioso che i fratelli stiano insieme".
A voi, fratelli carissimi nella fede pace e grazia da Dio Padre Nostro e dal suo figlio Gesù. Dì ad Anania di passare dal calzolaio Demetrio a ritirare i sandali che ho fatto risuolare - cammino molto -; il mantello e i rotoli me li porterà Timoteo".
L'estate: un'occasione preziosa per essere oratorio. Ricominciando le attività annuali ciascuno porterà con sè i ricordi, i volti, le preghiere di gruppo, le camminate, le gite, le biciclettate, i giochi, il gran caldo, gli inni dei campiscuola e del grest, la voglia di stare insieme, la ricerca della gioia che in diversi modi e momenti ha sperimentato.
"Signore fammi strumento della tua pace", "dov'è tristezza portare la gioia".
Ringrazio chi ha donato buona parte del suo tempo per i ragazzi: dagli animatori alle cuoche della merenda (le infaticabili Iris e Aurora), e poi tutti i ragazzi che sono stati con noi: Grazie!
Le esperienze di oratorio offrono l'opportunità di imparare come si può vivere per gli altri e con gli altri e per questo la comunità cristiana riconosce e tutela l'opera dei tanti educatori che a diverso titolo accompagnano la crescita delle nuove generazioni.
L'oratorio fa bene allo spirito: l'intera esperienza di fraternità educa a una spiritualità salda e autentica, l'esperienza della preghiera diventa il momento significativo nel quale tutto ciò che ha riempito la giornata diventa rendimento di grazie e riconoscenza, richiesta di perdono e riconciliazione.
Chissà... magari l'esempio di Paolo aiuterà qualcuno a lasciare da parte la vergogna di "pregare" o di "andare a messa e al catechismo"... Ne sono convinto, non perché "siamo stati bravi e forti" ma perché Dio attraverso i suoi educatori ha potuto parlare ai cuori dei fanciulli e giovani. Lui sì è grande! Lui è il vero superman! (super Uomo).
Chiamato ad annunciare la tua Parola, aiutami, Signore, a vivere di Te
e ad essere strumento della tua pace.
Assistimi con la tua luce, perché i ragazzi
che la comunità mi ha affidato
trovino in me un testimone credibile del Vangelo.
Toccami il cuore e rendimi trasparente la vita,
perché le parole, quando veicolano la tua,
non suonino false sulle mie labbra.
Esercita su di me un fascino così potente,
che, prima ancora dei miei ragazzi,
io abbia a pensare come Te,
ad amare la gente come Te,
a giudicare la storia come Te.
Concedimi il gaudio di lavorare in comunione,
e inondami di tristezza ogni volta che,
isolandomi dagli altri,
pretendo di fare la mia corsa da solo.
Ho paura, Signore, della mia povertà.
Regalami, perciò, il conforto di veder crescere i miei ragazzi
nella conoscenza e nel servizio di Te, Uomo libero
e irresistibile amante della vita.
Infondi in me una grande passione per la Verità,
e impediscimi di parlare in tuo nome
se prima non ti ho consultato con lo studio
e non ho tribolato nella ricerca.
Salvami dalla presunzione di sapere tutto.
Dall'arroganza di chi non ammette dubbi.
Dalla durezza di chi non tollera ritardi.
Dal rigore di chi non perdona debolezze.
Dall'ipocrisia di chi salva i princìpi e uccide le persone.
Trasportami, dal Tabor della contemplazione,
alla pianura dell'impegno quotidiano.
E se l'azione inaridirà la mia vita,
riconducimi sulla montagna del silenzio.
Dalle alture scoprirò i segreti della "contemplatività",
e il mio sguardo missionario arriverà più facilmente
agli estremi confini della terra.
Affidami a tua Madre.
Dammi la gioia di custodire i miei ragazzi
come Lei custodì Giovanni.
E quando, come Lei, anch'io sarò provato dal martirio,
fa che ogni tanto possa trovare riposo
reclinando il capo sulla sua spalla.
Amen.
+ don Tonino, Vescovo
Il cammino di iniziazione cristiana 2003/2004
I gruppi di catechesi... + una novità
di don Valentino
All'inizio di un nuovo anno catechistico siamo chiamati a ripercorrere la nostra storia di fede e a riscoprire in essa i passi che abbiamo compiuto, per ricominciare e/o continuare il proprio cammino di sequela di Gesù con rinnovata gratitudine. Oltre a presentare i gruppi di quest'anno con i relativi catechisti e giorni di incontro, rendo noto alla comunità di Verolanuova l'avvio del cammino di azione cattolica per gli adolescenti (ACG= azione cattolica giovanissimi).
Si tratta di una catechesi esperienziale, mirata fortemente al tessuto di vita di ogni giovane, illuminandola con il dato di fede, che è il Vangelo e il riferimento alla Chiesa, come comunità dove ogni battezzato è chiamato a scoprire la propria vocazione. Raccolgo volentieri il lavoro iniziato da don Giovanni, e continuo a nutrire come lui la speranza che questo fiore, appena sbocciato, dia profumo e frutto, sfociando cioè nell'azione cattolica ragazzi (ACR) e Agesci (in modo particolare gli SCOUT).
Riporto il gruppo educativo dei catechisti e le rispettive classi:
Elementare
1a elementare - 3 gruppi
Suor Carla
Domenica ore 9.30 Oratorio femminile
Bruno Cocchetti
Matteo Pesce
Domenica ore 9.30 Oratorio femminile
Chiara Zucchelli
Domenica ore 9.30 Oratorio femminile
2a elementare - 4 gruppi
Rosa Filippini
Manuel Venturini
Domenica ore 10.30 Oratorio femminile
Chiara Anni Chiara Mondini
Michele Pesce
Sabato ore 14.30 Oratorio femminile
Chiara Girelli Anna Botta
Domenica ore 10.30 Oratorio femminile
Marilisa Labinelli Damiano Micheli
Domenica ore 10.30 Oratorio femminile
3a elementare - 3 gruppi
Suor Laura
Anna Aresi Giulia Guerreschi
Domenica ore 10.30 Oratorio femminile
Daria Mazzoleni Fabio Lodrini
Domenica ore 10.30 Oratorio femminile
Matteo De Angeli Anna Bodini
Sabato ore 14.30 Oratorio maschile
4a elementare - 4 gruppi
Maruska Gennari
Davide Tomasini
Domenica ore 10.30 Oratorio maschile
Cristian Ferrazzi Antonio Maggioni
Domenica ore 10.30 Oratorio maschile
Stefano Simonini Lorenzo Canini
M. Grazia Manna Beatrice Fontana
Sabato ore 15.00 Oratorio maschile
Mirko Ferrazzi
Sabato ore 14.30 Oratorio maschile
5a elementare - 4 gruppi
Daria Dottorini
Elisa Tirelli
Sabato ore 14.30 Oratorio maschile
Mariangela Cervati
Lorena Sala Lorenzo Seniga
Domenica ore 10.30 Oratorio maschile
Paola Geroldi
P. Luigi Amighetti Cristina Rossetti
Domenica ore 10.30 Oratorio maschile
Giusy Bossoni
Damiana Farina
Domenica ore 10.30 Oratorio maschile
Medie
1a media - 5 gruppi
Martino Canini
Carlo Alberto Moro
Domenica ore 10.30 Oratorio maschile
Nicola Staurenghi Pietro Carini
Martina Tomasoni
Domenica ore 10.30 Oratorio maschile
Ippolita Burlini
Claudio Bellomi
Sabato ore 14.30 Oratorio maschile
Ambra Migliorati
Emanuela Pari Alice Bertani
Domenica ore 10.30 Oratorio femminile
Annamaria Minini
Sabato ore 14.30 Oratorio maschile
2a media - 4 gruppi
Claudio Stella
Alice Barbieri Chiara Turetta
Domenica ore 10.30
Oratorio maschile
Ettore De Angeli
Alberto Simonini Giulia Bosio
Sabato ore 15.00
Oratorio maschile
Anna Ciatti
Adriano Gandaglia
Domenica ore 10.30
Oratorio femminile
Claudio Guerreschi
Domenica ore 10.30
Oratorio maschile
3a media - 5 gruppi
Giusy Rizzo - Donatella Pagliari
Venerdì ore 16.00 Oratorio maschile
Elisabetta Abrami - Don Valentino
Venerdì ore 16.15 Oratorio maschile
Ria Van den Akker
Venerdì ore 16.00 Oratorio maschile
Mattia Girelli - Simona Turetta
Domenica ore 10.30 Oratorio maschile
Vinieri Rosa Pizzamiglio Luigi
Andrini Elena Federica Grassi
Sabato ore 14.30 Oratorio maschile
Finalmente prende vita
il gruppo di ACG:
Azione Cattolica Giovanissimi
Essere cristiani significa seguire Gesù Cristo, andare dietro a Lui comporta il partecipare alla sua missione. Il programma di quest'anno, "va' e racconta quello che il Signore ti ha fatto", suggerisce l'idea di mettersi in viaggio per portare un messaggio importante. Lo proponiamo seguendo quest'immagine, sicuri che possa stimolare l'entusiasmo di chi è chiamato per vocazione ad essere apostolo secondo le finalità dell'Azione Cattolica.
1a superiore - 1 gruppo
don Valentino
Mercoledì ore 16.00 - Oratorio maschile
2a superiore - 2 gruppi
Alberto Rossi
Mercoledì ore 20.00 - Oratorio maschile
Pezzoli Michela - Paola Botta
Giovedì ore 20.00 - Oratorio maschile
3a superiore
Lorenzo Colla - Sabrina Montani
Giovedì ore 20.30 - Oratorio maschile
4a superiore
Monica Fontana
Giovedì ore 20.30 - Oratorio maschile
Giovani - 2 gruppi
don G. Paolo
Giovedì ore 21.00 - In casa
don Valentino
Giovedì ore 21.00 - In casa
Sono in tutto 39 gruppi, con 52 catechisti/e e 29 assistenti:
Il coordinamento interno dei catechisti è così strutturato:
• Magistero (per tutti i catechisti, compresi i vicecatechisti): don Valentino
• 1a elementare: suor Carla
• 2a, 3a elementare: suor Laura
• 4a, 5a elementare: don G. Paolo
• 1a, 2a, 3a media: don Valentino
• 1a, 2a, 3a, 4a superiore: don Valentino
Gli incontri, salvo eccezioni, si tengono tutti nel salone dell'Oratorio maschile dalle 15.00 alle 16.00.
Domenica 23 novembre: Genitori dei bambini di 2a elementare
Domenica 7 dicembre: Genitori dei ragazzi di 3a media
Domenica 21 dicembre: Genitori dei bambini di 4 e 5 elementare
Domenica 18 gennaio: Genitori dei ragazzi di 1a e 2a media, per l'ammissione
Domenica 1 febbraio: Genitori dei bambini di 3a elementare, in vista della traditio
Domenica 7 marzo: Genitori dei ragazzi di 3a media
Domenica 21 marzo: Genitori dei ragazzi di 1a e 2a media in vista della traditio
Domenica 28 marzo: Genitori dei bambini di 4a e 5a elementare In vista della Redditio)
Domenica 18 aprile: Genitori dei bambini di 2a elementare, in vista della Prima Confessione
Domenica 25 aprile: Genitori dei bambini di 3a elementare In vista della Prima Comunione
Domenica 16 maggio: Genitori dei ragazzi di 3a media in vista della Cresima
(a cura della fraternità francescana Santa Chiara)
Possa il Signore donarvi una nuova speranza ogni mattina e gioia che vi accompagni per tutta la giornata
Solo per oggi
Solo per oggi crederò che la provvidenza di Dio si occupi di me come se nessun altro esistesse al mondo.
Solo per oggi avrò cura del mio aspetto, non alzerò la voce, sarò cortese nei modi, non criticherò nessuno, non pretenderò di migliorare nessuno, tranne me stesso.
Solo per oggi sarò felice nella certezza che sono stato creato per essere felice non solo nell'altro mondo, ma anche in questo.
Solo per oggi dedicherò dieci minuti a qualche buona lettura ricordando che, come il cibo è necessario al corpo, così la lettura all'animo.
Solo per oggi mi farò un programma, forse non lo seguirò a puntino, ma lo farò e mi guarderò da due malanni: la fretta e l'indecisione.
Solo per oggi non avrò paura di godere di ciò che è bello e di credere alla bontà
Papa Giovanni XXIII (terziario francescano)
La stagione sportiva 2003/2004 ha aperto i battenti con una dirigenza tutta messa a nuovo. La stessa è così costituita: accanto al Presidente Cervati Renato e al Vicepresidente Bodini Luigi, spiccano tra i vari consiglieri e segretari i due dirigenti/giocatori che hanno contribuito alla realizzazione della seconda squadra del GSO: Acli Verolanuova, ossia Bodini Bruno e Reboani Andrea.
Gli stessi, a nome dell'intera squadra sopracitata, ringraziano Don Valentino e il GSO. Tutti quanti hanno dato l'opportunità a questo gruppo di ragazzi, non solo di giocare a pallone, ma di vivere un'esperienza formativa di gruppo in un'agenzia educativa importante come l'Oratorio, da sempre considerato luogo di crescita morale.
Anche per quest'anno, quindi, il campionato CSI a 6 giocatori vede in campo due squadre appartenenti all'Oratorio di Verolanuova: GSO Gaggia e Acli Verolanuova.
Giocatori in campo, palla al centro e finalmente il 2 ottobre l'arbitro ha decretato l'inizio di questa nuova avventura con il consueto fischio d'inizio!!!
Augurando buona fortuna ad entrambe le squadre, di seguito comunichiamo i primi risultati:
1a Giornata andata: 4-5 ottobre 2003
Acli Verolanuova - Uso Recintecnica B 5 - 0
Uso Recintecnica A - GSO Gaggia 3 - 3
2a Giornata andata: 10-11 ottobre 2003
GSO Verolavecchia - Acli Verolanuova 4 - 2
GSO Gaggia - GSO Offaga 6 - 3
3a Giornata andata: 18-19 ottobre 2003
Acli Verolanuova - GSO Montirone Verde 3 - 0
Mc Cormaks - GSO Gaggia 3 - 4
È doveroso un ringraziamento a tutti gli sponsor e sostenitori delle nostre squadre, in particolare l'Acli Verolanuova.
Ci è gradita l'occasione per augurare al nuovo parroco Don Luigi Bracchi un sereno servizio nella nostra comunità.
Inizia la stagione per la nuova squadra di calcio del nostro oratorio che ha iniziato la preparazione in vista del nuovo campionato C.S.l. L'idea di base è stata quella di ripartire dal gruppo che tanto bene aveva fatto la scorsa stagione; poche le facce nuove tra i giocatori al raduno, novità relativa quella dell'allenatore; sulla panchina della squadra ben guidata lo scorso anno da Angelo Nicoli siederà infatti Raimondo Oliva, già vicino alla squadra in veste di dirigente accompagnatore nella scorsa stagione e autentica bandiera dei calcio verolese.
Il nuovo allenatore avrà molto da lavorare per ovviare alle difficoltà create dalla partenza di alcuni giocatori passati al calcio a undici, ma saprà certamente scegliere bene, tenuto conto anche della ricchezza quantitativa e qualitativa della rosa a sua disposizione.
Per quel che riguarda il ruolo di portiere Oliva avrà a disposizione Oscar Sala, già titolare della squadra C.S.l. in passato e che ha sicuramente tutte le qualità per non far rimpiangere Filini, e Simone Dalai, che si è ben comportato nella passata stagione allorché ha dovuto sostituire il titolare.
In difesa le soluzioni non mancano, vista la conferma di Dario Monteverdi, cresciuto dopo un anno di esperienza all'ombra del forte Geroldi, il ritorno al calcio giocato di Sebastiano Rossini, che ha tutte le doti per candidarsi al ruolo di rivelazione dell'anno e la duttilità di Michele Bartolini che potrebbe anche esser utilizzato nel ruolo di marcatore, oltre che in quelli di laterale e centrocampista, ricoperti sempre con grande autorevolezza nella passata stagione.
Sulle corsie laterali due conferme importanti come quelle del fantasioso Enrico Barezzani e del costante Davide Tosca fanno dormire a Oliva sonni tranquilli; inoltre il ritorno di Alfredo Tomasoni garantisce un'ulteriore utile alternativa al tecnico. Nel settore centrale ci saranno due centrocampisti dalle caratteristiche diverse, ma entrambi molto utili come Stefano Grazioli giocatore rapido e dotato di un buon tiro dalla distanza e Matteo Maggioni, autentico uomo d'ordine.
Per quanto riguarda l'attacco poi, oltre al ritorno di Sergio Bettoncelli, attaccante esperto e opportunista, non bisogna dimenticare le conferme del potente Francesco Amighetti e del veloce Michele Stamera, che l'anno scorso hanno fornito un importante contributo dal punto di vista realizzativo.
La squadra riparte quindi con rinnovato entusiasmo con l'obiettivo di coronare finalmente quel sogno soltanto sfiorato lo scorso anno: vincere il campionato, tenendo comunque sempre presente come obiettivi primari il divertimento e la lealtà sportiva...
E pensare che c'ero anch'io!
Roberto Moscarella
Un gradito ritorno per tutti gli sportivi verolesi: l'Oratorio ha infatti portato a conclusione l'opera iniziata nello scorso mese di aprile di allestimento di una squadra maschile di pallavolo che rappresenti il nostro paese nel campionato C.S.I.
Grazie al prezioso lavoro di Don Valentino e di tutti coloro che con lui hanno collaborato in questi mesi, ora la squadra è una splendida realtà: Volley Virtus S. Lorenzo.
Forse spinti dai recenti successi ottenuti dalle nazionali maschile e femminile, molti sono stati i ragazzi che si sono presentati al raduno e che stanno affrontando ora la preparazione. Eccoli:
Stefano Simonini, Claudio Stella, Angelo Bonomo, Fabio Lodrini, Nicola Staurenghi, Alessandro Gavazzoli, Mattia Girelli, Donato Mor, Don Valentino, Alessandro Zanoli, Stefano Venturini, Cristian Ferrazzi. Questi i nomi degli atleti che comporranno la 'rosa", che sarà messa a disposizione di Sergio Girelli, un'autentica garanzia di competenza e professionalità, avendo guidato per molti anni la Verolese maschile volley, spingendola fino alla serie D. Con lui ci sono anche i dirigenti Mirko Ferrazzi, Paola Botta, Daniela Camisani e Chiara Girelli, Stanga Lidia e don Valentino.
I ragazzi garantiscono la massima disponibilità, oltre che ad impegnarsi con costanza, anche al rispetto dei valori di sportività e lealtà, impliciti in ogni attività oratoriana.
Roberto Moscarella
Verola sport
(a cura di Rino Bonera)
CALCIO
Risultati delle partite di calcio giocate dalle varie squadre del Gruppo Sportivo Verolese:
Eccellenza - Girone C
5a gior. (05.10.03): N. Verolese - Bagnolese 1 - 1
6a gior. (12.10.03): N. Verolese - Suzzara 0 - 0
7a gior. (19.10.03): Boca Juniores - N. Verolese 0 - 1
8a gior. (26.10.03): N. Verolese - Darfo 0 - 4
9a gior. (02.11.03): C. Spino - N. Verolese 0 - 0
Posizione della squadra in Classifica Generale: 16° posto con 9 punti.
Juniores regionale - Girone M:
3a gior. (27.09.03):Sported- Verolese 0 - 0
4a gior. (04.10.03): Verolese - Gabiano 2 - 1
5a gior. (11.10.03): S. Biagio Verolese 1 - 2
6a gior. (18.10.03): Verolese - Excelsior 1 - 2
7a gior. (25.10.03): Orceana- Verolese 1 - 2
8a gior. (01.11.03): Verolese - Codogno 1 - 1
Posizione della squadra in Classifica Generale: 5° posto con 14 punti.
Allievi - Girone A
1a gior. (27.09.03): Verolese - Quinzanese 0 - 1
2a gior. (04.10.03): Verolese - Dellese 8 - O
3a gior. (11.10.03): Alfianello - Verolese 1 - 2
4a gior. (18.10.03): Verolese - Pontevichese 5 - 0
5a gior. (25.10.03): R. Leno - Verolese 4 - 2
6a gior. (01.11.03): Verolanuova - Pralboino 3 - 1
Posizione della squadra in Classifica Generale: 3° posto con 13 punti.
a cura di L.D.B.
Se vuoi che il frigorifero funzioni bene e non consumi troppo, devi:
- posizionarlo nell'angolo meno caldo della cucina, perciò lontano da fonti di calore;
- non appoggiarlo al muro;
- tenere ben pulito il condensatore;
- non caricare troppo la porta
- sbrinarlo una volta al mese.
Pulizia all'interno: dopo averlo staccato e sbrinato, con una spugna lo puoi lavare con acqua e bicarbonato (un cucchiaio per litro d'acqua) oppure con acqua e aceto che servirà anche a deodorarlo: in questo caso non sciacquare; se l'odore perdura metti nel frigo una tazza di aceto caldo.
Il frigorifero consumerà meno se non lo aprirai inutilmente e se il portellone chiuderà bene; perché questo avvenga passa, con un batuffolo di cotone, del borotalco sulla gomma che è ai lati del portellone.
• Conosci le virtù della zucca? È rinfrescante, diuretica, antinfettiva: è un concentrato di salute. Solo venti calorie per cento grammi di polpa, pochi gli zuccheri ed ancora meno i grassi. È pertanto consigliata a chi ha problemi di peso. È molto ricca di fibre.
• Le cipolle crude sono molto gustose ma di difficile digestione. Prova a tagliarle a rondelle, asciugarle con la carta assorbente e poi metterle, per un quarto d'ora, in un piatto con del sale ed un po' d'aceto; una volta scolate sono pronte da aggiungere, crude, alle altre insalate e... digeribilissime.
"Restiamo appesi a quel filo che dal cielo scende sulla terra; riafferrando quel filo capiremo qualcosa di più della vita".
Arte
& cultura
Le poesie
di Rosetta
È sera. In chiesa, nella penombra davanti a me, ravviso un'anima assorta in preghiera.
Di spalle, mi sembra proprio una persona cara, ormai scomparsa. Un sussulto... un tuffo al cuore... poi il ritorno alla cruda realtà. È stato solo uno scambio di sembianze.
Forse Dio vuol farmi capire di stare tranquilla: quella persona vive davvero in altra dimensione e prega per noi. Come tutti i nostri cari che la morte sembra aver rapito al nostro bene.
Buio e luce
Tra i banchi della chiesa,
nell'ora vespertina,
ritrovo la tua immagine
meditabonda, assorta
e, di spalle, m'illudo che tu sia
tra noi ancora, a rivelare segni
d'una presenza che è sfuggita altrove.
Ma, grazie alla preghiera
e a quel momento intenso
in cui credevo fosse la figura
tua a ridarmi la speranza
di rivederti al mondo,
quello scambio di forme m'ha donato
l'intensità d'un attimo
irrepetibile, un'illusione
di ritorno al sereno.
E, sono certa, Dio
l'ha fatto di proposito,
per dirmi che sei in vita
in dimensione vera
e che la morte
non prevarrà su nulla,
se la luce fa strada.
Domenica 30 novembre 2003
La Fondazione "Nido della provvidenza Morelli"
assegna il:
Premio Morelli 2003
Ore 16.00: Consegna del premio consistente in 2.500,00 Euro ad una associazione di volontariato ed illustrazione del progetto vincitore presso il salone della biblioteca Comunale. Seguirà il rinfresco per tutti i partecipanti.
Ore 18.00: S. Messa in Basilica
Tutti sono invitati a partecipare
"Perché abbiamo fede nella provvidenza che dispone uomini e avvenimenti secondo un ordine che sfugge al nostro corto vedere, noi non ci crediamo dispensati dal lavorare con responsabilità nostra, né ci rifiutiamo di camminare con chiunque ha rettitudine di intenti e di opere. È finito il tempo di fare lo spettatore, sotto il pretesto che si è onesti e cristiani. Troppi hanno ancora le mani pulite perché non hanno mai fatto niente. Un cristiano che non accetta il rischio di perdersi per mantenersi fedele a un impegno di salvezza non è degno di impegnarsi col Cristo". (Don Mazzolari)
Turni domenicali di guardia farmaceutica
dell'Azienda S.L. 19
novembre
9
Manerbio (dr. Parati)
Bagnolo Mella (dr. Donini)
16
S. Gervasio
Leno (Castelletto)
23
Pontevico (dr. Pinzi)
Leno (dr. Bravi)
30
Pontevico (dr. Romano)
Offlaga
dicembre
7
Bassano Br.no
Borgo S. G.
14
S. Paolo
Alfianello
N.B.: L'elenco è provvisorio.
N.B.: Il turno domenicale ha inizio dal pomeriggio del venerdì precedente e nell'elenco sono indicate soltanto le farmacie più vicine a Verolanuova. Qui, però, ogni sabato è aperta la farmacia comunale dalle ore 15.00 alle 19.00.
Servizio Sanitario (soltanto nei casi di urgenza e di emergenza): 118
Gruppo Verolese Volontari del Soccorso: 030 936 1 662 (via Grimani)
Problemi con le droghe?: 030 993 7 210
Alcolisti in trattamento: 030 931019 oppure 030 93 22 45
Vigili del Fuoco: 030 93 10 27
Carabinieri - Pronto intervento: 112
N.B.: Il servizio sanitario prefestivo, festivo e notturno si svolge dal sabato mattina alle ore 10.00 fino al lunedì alle ore 8.00 e tutte le notti dalle ore 20.00 alle ore 8.00.
Per le prenotazioni di trasporto con autoambulanza del Gruppo Volontari del Soccorso telefonare: dal lunedì al venerdì dalle 8.00 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 18.00; inoltre dalle ore 8.00 del sabato alle 7.00 del lunedì.
Per i collaboratori de "L'Angelo di Verola"
Invitiamo i collaboratori a far pervenire i loro articoli possibilmente dattiloscritti (se scritti a mano: in stampatello per ragioni tecniche) unicamente ai sacerdoti entro e non oltre le ore 12.00 di venerdì 21 novembre. Quelli pervenuti oltre tale data non saranno pubblicati.
La redazione non è tenuta a dare giustificazioni per la non avvenuta pubblicazione degli articoli pervenuti né risponde delle fotografie non ritirate dagli interessati entro quindici giorni dalla pubblicazione sul bollettino.
LA REDAZIONE
(a cura di errebi)
Il pensiero...
"Non c'è nulla di così umiliante come vedere gli sciocchi riuscire nelle imprese in cui noi siamo falliti".
(Flaubert, L'educazione sentimentale)
...e il proverbio del mese:
"L'agnèl èl ghia risù ma 'l liù èl n'ha fat èn bucù".
(L'agnello aveva ragione ma il leone ne fece un boccone).
Sempre attuale: il forte elimina il debole.
La Santa del mese
S. Flora - lunedì 24 novembre
Nativa di Cordova (Spagna), ebbe padre musulmano e madre cristiana e a quest'ultima fede si convertì. Il fratello musulmano la denunciò e Flora venne violentemente bastonata. Morì decapitata nell'anno 851.
La "Risposta"
Da che deriva il detto: "Buttare polvere negli occhi"?
Produrre un annebbiamento della vista con illusioni e falsità, fare in modo che altri non s'accorgano di qualcosa che conviene tenergli nascosto. C'è il detto latino: Pulverem oculis offundere. Nella corsa a piedi, il corridore che nello stadio precedeva gli altri, con la polvere che sollevava offuscava la vista di quelli che lo seguivano, mentre lui vedeva nettamente la distanza che lo separava dalla meta.
Un minuto con don Primo
"Perché abbiamo fede nella provvidenza che
dispone uomini e avvenimenti secondo un ordine che sfugge al nostro corto vedere, noi non
ci crediamo dispensati dal lavorare con responsabilità nostra, né ci rifiutiamo di
camminare con chiunque ha rettitudine di intenti e di opere. È finito il tempo di fare lo
spettatore, sotto il pretesto che si è onesti e cristiani. Troppi hanno ancora le mani
pulite perché non hanno mai fatto niente. Un cristiano che non accetta il rischio di
perdersi per mantenersi fedele a un impegno di salvezza non è degno di impegnarsi col
Cristo". (Don Mazzolari)
Antico proverbio cinese
"Una famiglia che ha presso di sé un anziano ha presso di sé il più bello degli
ornamenti e il più prezioso dei tesori".
Al ristorante
Un tifoso, arrabbiato per la sconfitta della squadra del cuore, va al ristorante.
Il cameriere domanda:
- Che cosa mangerebbe volentieri signore?
- L'arbitro.
Colmo
Qual è il colmo per un uomo ricco?
- Usare parole povere!
Aiuto!!!
Un tale, ubriaco, abbassa il finestrino dell'auto parcheggiata e comincia a gridare:
- Aiuto, mi hanno rubato il volante, il cambio e persino il parabrezza!
Un passante si avvicina e con calma gli dice:
- Ha provato a sedersi sul sedile davanti?
Dal medico
- Dottore - dice una donna al suo medico - io dormo benissimo e faccio sogni meravigliosi.
- E allora, dov'è il problema?
- Beh, ogni cinque minuti si interrompono per la pubblicità...
Fra gli alimenti vegetali transgenici (quelli geneticamente modificati per renderli resistenti a malattie o ad altri inconvenienti della produzione) alcuni ricevono geni da specie viventi del tutto diverse, addirittura dal mondo animale, come farfalle (per le patate), scorpioni (per cotone, mais, tabacco) o l'uomo stesso, i cui geni sono messi al servizio di riso e patate.
Molte popolazioni dell'Africa si "decorano" il volto con vistose cicatrici: per far in modo che esse siano in intenso rilievo, nei profondi tagli praticati nella pelle viene immessa cenere o argilla.
La nota cantante lirica Adelina Patti era italiana, ma nacque a Madrid, dove si trovavano i suoi genitori, un tenore e un soprano. Cantò per la prima volta in pubblico ad appena 8 anni e debuttò sulle scene teatrali a 16, nel 1859: fu un trionfo, a New York, nella "Lucia di Lammermoor".
L'Ansaldo S.V.A.-5, il velivolo con il quale Gabriele D'Annunzio e il capitano Natale Palli compirono il raid su Vienna, aveva un'apertura alare di 9,10 m ed era lungo 8,10. Montava un motore di 220 cavalli, che gli consentiva la velocità di 220 km orari, con una autonomia di 3 ore di volo.
A Dharamsala, la località del nord dell'India che è
la sede del Dalai Lama, è stata istituita una biblioteca che raccoglie opere e documenti
tibetani. In essa, alcuni monaci passano le giornate e a volte anche le notti con gli
occhi incollati su antichi manoscritti: traducono testi, redigono commenti, compilano
estratti, e così via. Grazie al loro instancabile lavoro, sono state salvate più di
70.000 opere.
Durante la Seconda Guerra Mondiale, gli Alleati sbarcarono in Sicilia nella notte tra il 9
e il 10 luglio 1943, e nel giro di poche settimane travolsero le forze italiane e
tedesche: il 22 dello stesso mese, infatti, cadde Palermo, e il 17 agosto, con la presa di
Messina, si concluse l'occupazione dell'intera Isola.
I polpi hanno due occhi, grandi e muniti di palpebre, molto simili a quelli degli animali superiori.
Le antiche tombe cristiane venivano spesso decorate con l'alfa e l'omega, la prima e l'ultima lettera dell'alfabeto greco: esse stavano a significare che il defunto aveva ravvisato in Dio il suo principio e il suo fine ultimo.
mese di novembre 2003
Terza media, maturità e poi...?
Segnalo un'importante iniziativa annuale indirizzata ai ragazzi di terza media che devono compiere la scelta del corso di studi, agli studenti delle superiori intenzionati ad iscriversi ad un corso di laurea o ad avvicinarsi al mondo del lavoro.
È il "Salone dello Studente" un percorso per i giovani tra scuola, lavoro e tempo libero.
Si terrà nei giorni 20 -21-22 novembre 2003, dalle ore 9.00 alle 17.00, presso la Fiera di Cremona, Piazza Zelioli Lanzini 1, Località Cà dè Somenzi.
Sono presenti stands di vario tipo: Scuole Superiori, Università, Corsi post-laurea, Istituzioni, Associazioni, Attività Commerciali. (per ulteriori informazioni telefonare all'Informagiovani di Cremona - Tel. 0372 407950).
L'iniziativa è promossa dal Comune di Cremona con il Patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, della Regione Lombardia e della Camera di Commercio di Cremona.
Attenzione: questa notizia potrebbe interessare anche Te!
Molti ragazzi che si rivolgono all'Informagiovani perché alla ricerca di una occupazione non possiedono un Personal Computer e trovano difficoltà al momento della stesura del proprio Curriculum: non tutti hanno un amico che può mettere a disposizione il PC al fine di scrivere in modo ordinato la lettera di autocandidatura ed il Curriculum da inviare alle aziende.
All'Informagiovani c'è a disposizione di tutti un Personal Computer che puoi utilizzare gratuitamente.
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Attenzione attenzione...
Domenica 7 dicembre non puoi mancare allo Spettacolo Teatrale Dialettale "Scàmpoi de paés" proposto dall'Assessorato alla Cultura e dalla Compagnia Dialettale Monteclarense "Cafè di... Piöcc" presso l'Auditorium della Biblioteca Comunale - ore 21,00
La Compagnia teatrale dialettale monteclarense è impegnata nella salvaguardia della cultura e del dialetto bresciano, attraverso rappresentazioni teatrali, concorsi di poesia, raccolta di testi e brani musicali tipici del nostro territorio.
Ci regalerà sicuramente un momento di allegria e spensieratezza!
l.b.
Radio Basilica Verolanuova - InBlu
Novembre 2003
Radiobasilica trasmette tutte le celebrazioni liturgiche dalla Basilica di San Lorenzo in Verolanuova. Tra gli altri programmi vi ricordiamo:
Sante messe: Feriali: 7.00 - 9.00 - 18.00 • Festive: 7.30 - 9.30 - 11.00 - 18.00
Notiziari: Gr 2000: 13.00 - 18.00 • Gr Flash: 10.00 - 11.00 - 12.00 - 14.00 - 15.00 - 16.00 - 17 • Locali: 7.30 - 8.30 - 10.30 - 12.30 - 15.30 - 18.30 - 20.30 • Notiziari Radio Vaticana: 8.00 - 21.00
Ogni giorno
ore 9.30
Caleidoscopio
A cura di Mirella Raneri
Ogni sabato
ore 9.30
Qui fila tutto liscio
con Daria Cremaschini
ore 11.00
S'i'Fosse...
con Gianni e Doson
ore 13.30
Lupo solitario
con Roberto Bocchio
ore 14.30
Ultimo domicilio conosciuto
con Roberto Moscarella
e Dario Bettoncelli
Ogni domenica
ore 12.00
Radiogiornale verolese
a cura di Tiziano Cervati
ore 12.30
Sempre più difficile
con Daria Cremaschini
Si comunica che, per ragioni conseguenti all'avvicendamento del Prevosto, gli elenchi dei: Battesimi, Defunti e Matrimoni, nonché le distinte delle offerte varie per le opere parrocchiali relative al mese di ottobre verranno pubblicati nel prossimo numero di dicembre unitamente a quelli di novembre.
Mensile di Vita Parrocchiale