Rito per la Traditio Symboli ai ragazzi di seconda media

Scarica in formato rtf


Comunità Parrocchiale di San Lorenzo, diacono e martire
Verolanuova

NB: i dialoghi tra fanciulli e celebrante sono ispirati agli argomenti toccati nella catechesi

 17 marzo 2002

Introduzione

1R.: Siamo arrivati alla quinta Domenica di Quaresima. I giorni in cui accompagneremo Gesù nel suo cammino verso la croce e lo incontreremo risorto sono sempre più vicini.

2R.: La Parola di Dio di oggi ci fa capire che si è per davvero cristiani, amici del Signore Gesù, se siamo uniti a lui sempre, anche quando costa fatica.

1R.: Se sappiamo stare uniti a Gesù crocifisso, troveremo anche la gioia della risurrezione e della vita, come e più di Lazzaro.

2R.: Tutto questo sta al cuore della professione di fede cristiana che stiamo per celebrare nell’Eucaristia e che oggi ci verrà affidata.

L’atto penitenziale all’inizio della Messa viene omesso, in quanto contenuto nel dialogo del rito della Traditio.
La Messa, poi, si svolge regolarmente fino all’omelia inclusa.

Traditio

Guida:

Ha luogo ora la Traditio Symboli per i ragazzi e le ragazze di seconda media: è una nuova tappa del loro Cammino di Iniziazione Cristiana.

I ragazzi escono in ordine e prendono posto accanto all’altare.

Prevosto:

Cari ragazzi, avete ricevuto il Battesimo e siete divenuti partecipi della Mensa del Corpo e Sangue del Signore.La Comunità dei credenti conosce le difficoltà che un ragazzo o una ragazza possono incontrare nel vivere la fede. Per questo, lo scorso anno, con l’Ammissione tra i candidati alla Cresima e alla Professione di Fede, essa vi ha invitato ad avviare una nuova fase del vostro Cammino di Iniziazione Cristiana, mettendovi in cammino per scoprire le ragioni per cui vale la pena essere discepoli e amici del Signore Gesù.

3° Ragazzo:

Ci stiamo accorgendo che la tentazione di considerare la fede, la preghiera, la messa cose poco interessanti e quella di sbattere la porta in faccia al Signore, si fa sentire sempre di più, col passare degli anni.

Tutti i ragazzi:

Perdonaci, Padre. Aiutaci a capire quanto tu sei importante per noi.

Assemblea: Signore, pietà.

4° ragazzo:

In questo anno catechistico ci siamo accorti che i modi di pensare, di comportarsi e di esprimersi che non vanno d’accordo con ciò che Tu ci insegni, ma che tanti seguono, rischiano di diventare anche nostri.

Tutti i ragazzi:

Signore, donaci il tuo Spirito di fortezza perché rimaniamo fedeli a Colui che ci ha amato fino a dare la vita per noi. Perdona le nostre infedeltà, guarisci le nostre debolezze.

Assemblea: Cristo, pietà.

5° ragazzo:

Abbiamo pure preso coscienza che anche a noi potrebbe capitare la disavventura di abbandonare l’amicizia con Gesù, di fuggire dalle responsabilità che abbiamo nei confronti della nostra crescita, cercando comode e illusorie scorciatoie.

Tutti i ragazzi:

Spirito di consiglio e di fortezza, rendici capaci di compiere sempre le scelte più giuste, anche quando costano.

Assemblea: Signore, pietà.

Prevosto:

Chi non ha voltato le spalle al Signore e ha cercato di prendere sul serio la propria fede - e non sono pochi, anche tra i presenti - ve lo dice: vivere la fede richiede impegno e non è sempre facile, ma l’amicizia con Gesù, Maestro e Signore, se è vera, è fonte di gioia.

6° ragazzo:

Ci siamo anche accorti che non sappiamo ancora bene chi sia per noi questo Dio che la Comunità ci ha insegnato a chiamare "Padre". A volte pensiamo cose sbagliate o incomplete di Lui. Ci sembra di sentirlo lontano.

Prevosto:

E invece proprio la nostra vita di ogni giorno è il "luogo" della sua presenza di amore.
Perché possiate rendervene conto, è necessario che la vostra fede inizi a diventare adulta, insieme agli altri aspetti della vostra personalità.

È per questo motivo che la Comunità cristiana oggi vi affida il Simbolo della Fede. In esso si dice chi è Dio e che cosa Egli ha fatto e fa per noi.

È uno dei suoi tesori più preziosi quello che ora essa vi affida.

Chiedo a tutti coloro tra i presenti che già hanno ricevuto il sacramento della Cresima, di proclamare la fede tramandata a noi dagli Apostoli del Signore Gesù.

Invito voi, ragazzi, a volgervi verso l’assemblea e ad accogliere con attenzione questa fede che ora vi viene solennemente consegnata, attraverso la proclamazione da parte della Comunità.

Io Credo in Dio Padre onnipotente.… opp. Credo in un solo Dio….

( i ragazzi ascoltano, rivolti verso la comunità; poi il Prevosto prosegue: )

Avete sentito Chi vi abbiamo annunciato: vi abbiamo parlato del nostro unico Dio: Padre, Figlio e Spirito santo. Con Lui vi invitiamo ad entrare in un rapporto sempre più vivo: è ciò a cui siete chiamati in questi anni.

Esprimo l’auspicio che, in questo cammino di scoperta, i vostri genitori, padrini e madrine camminino al vostro fianco.

7° ragazzo:

Non tutti tra noi ricevono dalle loro famiglie sufficiente aiuto nel vivere la fede. Perciò non sempre è facile capire che il Signore è importante, per noi.

Prevosto:

La Cresima confermerà in voi la presenza dello Spirito santo. Egli, se lo volete, può rendervi capaci di offrire anche a quegli adulti, dai quali dovreste riceverla, la testimonianza di una fede convinta e piena di gioia.

È la testimonianza che tra qualche anno, se saprete perseverare nel vostro Cammino di formazione, sarete chiamati a rendere alla Comunità attraverso la Professione Pubblica di Fede.

Tutti i ragazzi:

Amen. Tu sei il Vivente: Colui che è, che era e che viene. Amen. Vieni Signore Gesù.

Guida:

Il rito della Traditio viene ora completato con la consegna del testo scritto del Simbolo della Fede.

Ai ragazzi viene consegnato il testo del Simbolo Apostolico e del Simbolo Niceno - Costantinopolitano.
Manmano lo ricevono, tornano al posto.

Nella Preghiera dei fedeli, si inseriscono queste due intenzioni o altre simili:

-Per noi ai quali è stata affidata la fede tramandata dagli Apostoli: affinché custodiamo e facciamo crescere nel nostro cuore e nella nostra vita questo tesoro prezioso e sappiamo donarlo a chi ci incontra, attraverso la nostra testimonianza, preghiamo.

-Per i nostri genitori ed educatori: lo Spirito santo li illumini affinché possano camminarci accanto nella scoperta del volto autentico di Dio, affinché quando diciamo "Credo", esprimiamo la professione della nostra fede con consapevolezza, per metterla in pratica, preghiamo.


Celebra Canta Forma

Home Home Page Parrocchia

Mappa Home Page del Sito