Le note e i Sentieri

La musica e la montagna sono le strade sulle quali ci siamo incontrati da molto. In quel di Leno, i primi concerti di imberbi musicisti del Conservatorio e la passione incoraggiante di un prete più esperto di loro: se alcuni hanno continuato a ricamare note è anche per quell’entusiasmo. Per me la musica è diventata un’altra e la passione condivisa è diventata una missione condivisa.

Le montagne dell’Alta Valle Camonica e i luoghi ospitali di Villa Luzzago sono altri appuntamenti: lì le amicizie si sono moltiplicate, le relazioni estese. Rapporti familiari, confidenze che tra i monti diventano più facili. È cresciuta così la nostra amicizia, più intensamente sacerdotale perché profondamente umana. Età diverse, quasi padre e figlio, e lo stesso sentire. Gli anni di Verolanuova mi hanno visto discendere spesso: mi sono legato a questa comunità e il ponte è stato lui. Tanti fidanzati verso il matrimonio: servire a loro il Vangelo in una comunità dove prete e sposi hanno voluto essere mani accoglienti; celebrazioni in una Basilica sempre più bella; i ritiri dell’Avvento e di Quaresima e i volti diversi e buoni di questo paese.

Cose da preti, cose da cristiani, mescolate alla nostra umanità, al piacere dell’amicizia, della fraternità. Confidenza e discrezione si sono accompagnate ed hanno segnato questa storia.

Il sevizio al Vangelo e alla vita prevede stagioni diverse: si conclude questa, non finisce il lavoro del prete.

Caro don Luigi, da Vescovo ti benedico, da amico, figlio e fratello, chiedo la tua benedizione.

+ Francesco

Mons. Francesco Beschi è stato ordinato Vescovo in Brescia lo scorso 18 maggio.