"TI ASPETTERO'"
La neve lentamente si scioglie
la mia stanza si colma
di una nuova luce,
ed ecco, come per incanto,
dietro quelle nuvole
un insolito e radioso calore.
Sento la felicità nel mio cuore,
ho voglia di uscire con gli amici
ma percepisco anche un desiderio profondo
l'incontro con la persona
in grado di valorizzare
i miei sentimenti, facendomi rivivere.
Intorno a me, la Primavera:
il canto gioioso delle rondini
il miagolio dei gatti
sotto il mio balcone,
un prato verde ed infinito,
e proprio qui, accanto a me, un bocciolo di rosa.
Sei proprio tu, bambina mia,
con quello sguardo timido, abbassi gli occhi,
diventi rossa se sfioro la tua pelle.
Da buon amico ti rispetto, ma ti adoro,
e la tua inestinguibile risata
infiamma il mio cuore.
O come vorrei tenere fra le mani
questo bocciolo,
sentirne il profumo,
e con le spine graffiare il mio cuore.
No, sarebbe terribile: la rosa per fiorire
ha bisogno di tempo, luce e calore.
Anche tu, così tenera e ingenua,
non puoi sapere ces'è l'amore,
il dolore.
Ancora cullata dai tuoi genitori, apri le finestre
verso un mondo pieno di speranze.
Io sono qui,
la tua grande attesa,
la più bella emozione,
il vero cambiamento,
il nostro progetto, la tua fioritura. |
"DIVERGENZE"
Ferma ad un incrocio,
il soleilluminava il mio viso,
gente noncurante camminava al mio fianco
e i miei occhi cercavano invano
un poco di ombra,
sotto una quercia, per riposare.
All'improvviso,
ho udito,
una dolca armonia.
Avevi sfiorato
le corde di un'arpa
e così, pronunciasti il mio nome.
Per un attimo,
una violenta tempesta
sconolse il mare della mia anima
e onde imponenti
e impetuose si scagliarono
contro il mio cuore.
Tu eri davanti a me,
e i tuoi occhi,
diamanti preziosi,
cercavano disperatamente i miei,
e come spiga di grano,
appariva il tuo sorriso.
Le tue braccia,
rami di quercia,
mi sostenevano,
facendomi scoprire paesaggi lontani.
Le tue mani,
piccole ghiande
si nascondevano dietro le foglie.
Quanta pace nel tuo cuore!
una piccola conchiglia:
ricordo romantici tramonti,
un universo infinito di stelle,
un vivace arcobaleno,
colline verdeggianti e sconfinate.
Avrei voluto
proseguire insieme a te
il mio cammino,
ma le nostre direzioni
haimè erano ben diverse,
quasi opposte.
Ti ringrazio o quercia
per la serenità
che mi hai donato.
Ti ammiro, uomo
per la scelta
che hai fatto. |
San Lorenzo Martire in Verolanuova